STATUTO
DELL’ASSOCIAZIONE CULTURALE
“Angolo d’Incidenza”
COSTITUZIONE E SCOPI
Art. 1) È costituita l’Associazione Culturale “Angolo d’Incidenza” con sede legale in Via Settembrini 131 in Cassano allo Ionio (CS) 87011; essa è retta dal presente Statuto e dalle vigenti norme di legge in materia. Possono essere istituite diverse sedi operative e/o può essere modificata la sede legale ed operativa principale, e possono essere istituite sezioni distaccate e sedi secondarie in Italia e all’estero, previa apposita delibera del Consiglio Direttivo, che nomina il referente responsabile e ne determina i compiti e le responsabilità.
Art. 2) L’Associazione può svolgere attività culturali declinate in tutte le articolazioni proponibili, nonché azioni a sfondo sociale, politico e pedagogico, ispirate nei fini ai principi e ai valori di emancipazione umanistico-scientifici, ricorrendo alle metodiche più congeniali al perseguimento, incluse attività commerciali propedeutiche e/o collegate, e attività svolte nello spirito di volontariato. La durata dell’Associazione è illimitata.
Art. 3) Nello specifico sono attività dell’Associazione:
- divulgare e operare online, su domini digitali e reti sociali informatiche materiale e attività culturali, nonché propiziarne l’interscambio;
- produrre e pubblicare scritti, opere, testi, riviste, trattati, manuali, libri ed ogni forma di approfondimento letterario o linguistico al fine di renderlo fruibile;
- produrre e pubblicare ogni forma di creazione artistica/musicale al fine di renderla fruibile;
- contribuire allo sviluppo culturale, civile e spirituale dei cittadini, alla sempre più ampia diffusione del sapere e della ricerca sinodale, libera e democratica;
- azionare una solida campagna di sensibilizzazione verso il rispetto e la salvaguardia dell’ambiente e di ogni forma di vita attraverso la diffusione di una cultura di difesa dell’ambiente e delle risorse umane, puntando allo sviluppo di un’etica comportamentale verso i beni comuni, la natura e gli animali;
- organizzare e promuovere, anche in collaborazione con dei partner individuati su un determinato territorio, eventi di carattere culturale, artistico e ricreativo, tra i quali: mostre ed esposizioni, performance e istallazioni; cinema e teatro; presentazioni di libri; fiere, mercati e degustazioni; laboratori, attività didattiche/ricreative e turistiche, workshop, centri di studio e corsi di formazione; incontri con la stampa, conferenze, concorsi, seminari, convegni e congressi; festival concerti, jam sessions, master classes, ensembles, (anche in collaborazione con scuole di formazione artistico/musicale); viaggi, centri estivi e invernali con finalità culturali, sportive ed educative rivolte alla realizzazione dello scopo sociale;
- organizzare semplici momenti di aggregazione artistica allo scopo di integrazione, confronto ed espressione individuale e sociale, offrendo spazio soprattutto a chi ha difficoltà nell’esprimere le proprie doti;
- il recupero, la valorizzazione e la promozione delle risorse, delle tradizioni e della cultura di un determinato territorio, con eventuale rinvenimento e riconoscimento dell’artigianato e dei mestieri antichi;
- la creazione e lo sviluppo di un centro di riciclaggio dei rifiuti;
- avanzare proposte agli Enti pubblici per promuovere e diffondere le suddette attività;
- gestire e possedere, prendere o dare in locazione qualsiasi tipo di impianto sia immobile che mobile, fare accordi con altre associazioni o terzi in genere, nonché trasferire la propria sede od aprire sedi secondarie in Italia o all’estero, potrà, inoltre, compiere ogni operazione di carattere mobiliare, immobiliare e finanziario che fosse ritenuta utile, necessaria e pertinente;
- porre in essere operazioni di natura commerciale in conformità alla normativa in vigore in materia di enti non commerciali, come ad esempio attività commerciali propedeutiche e/o collegate, rispettando ovviamente i dettami delle leggi e dei regolamenti in vigore in materia;
- recuperare e valorizzare qualsiasi tipo di bene, mobile o immobile, spazio o area in stato di inoperosità, abbandono o degrado;
- gestire, uno spaccio interno condotto direttamente, per la somministrazione di alimenti e bevande, che diventi il punto di incontro ed il luogo dove vengono ideate ed organizzate le varie iniziative e manifestazioni di carattere istituzionale;
- istituzioni di biblioteche preposte alla ricerca e all’approfondimento ed azionare viaggi di cultura itinerante;
- le intraprese non specificate ricadenti nella definizione generale restano comunque operabili.
Art. 4) L’Associazione favorisce il radicamento di questi valori attraverso il proprio impegno civico, affrontando nei diversi luoghi di aggregazione e soprattutto nei diversi istituti scolastici, tematiche morali, sociali, culturali, ambientali, artistiche e creative. Sarà l’espressione di un sistema complesso di attività di documentazione, comunicazione e promozione sociale, umana e civile, ed a tale scopo l’Associazione potrà intraprendere ogni iniziativa utile per il raggiungimento delle proprie finalità.
Art. 5) Le attività dell’Associazione prevedono anche l’interazione con un più articolato sistema di contenitori architettonici, spazi aperti e luoghi pubblici e il coinvolgimento degli operatori culturali ed economici per l’attivazione di una rete di animazione e fruizione intensa e diffusa che possa favorire processi di rigenerazione culturale dello stesso territorio in cui si svolgono le attività.
Art. 6) Il fulcro su cui agisce l’Associazione per il raggiungimento delle finalità descritte è l’innesto tra cultura, arte, scienza e benessere spirituale: sull’insieme delle cognizioni intellettuali che contengono ogni forma di cultura; sull’arte intesa in tutte le sue forme come la pittura, scultura, architettura, design, letteratura, musica, danza, teatro, cinema, fotografia, fumetto, ecc.; sulla scienza volta ad avvicinare a un approccio razionale e completo della realtà, intesa come studio, ricerca, sperimentazione e confronto teorico e filosofico, su tematiche che coinvolgono micro e macro cosmo, tecnologia, modelli matematici ecc.; sul benessere psicofisico attraverso la diffusione di pratiche come la Mindfullness, Acceptance Commitment Therapy, Hatha Yoga e altre pratiche rivolte al progresso spirituale.
ASSOCIATI
Art. 7) Il numero dei Soci è illimitato. All’Associazione possono aderire tutti i cittadini. La qualifica di Socio dà diritto a frequentare la sede sociale ed eventuali sedi secondarie, secondo le modalità stabilite dal Consiglio Direttivo. L’Associazione prevede le seguenti categorie di Soci: Socio ordinario; Socio fondatore; Socio onorario.
Art. 8) Per essere ammessi a Socio è necessario presentare domanda scritta di ammissione al Consiglio Direttivo o alla persona da esso incaricata, dichiarando di attenersi al presente Statuto, ai regolamenti interni ed alle deliberazioni degli Organi Sociali, che nel caso venga accettata dal Consiglio Direttivo, dà prerogativa a ricevere un riconoscimento, con il quale il richiedente acquisirà la qualifica di Socio per un intero anno sociale; non sono ammessi Soci temporanei. Possono far parte dell’Associazione, in qualità di Soci, sia persone fisiche sia Enti e/o Associazioni come un unico Socio, rappresentate dal legale rappresentante con un solo voto alle Assemblee dei Soci.
Art. 9) I Soci sono tenuti: al pagamento delle eventuali quote e contributi sociali annuali al fine di contribuire al finanziamento vitale delle attività stesse, i quali non sono rimborsabili o reversibili in nessun caso; all’osservanza dello Statuto, dei regolamenti interni e delle deliberazioni prese dagli Organi Sociali; ad adeguare il proprio comportamento ai principi di tolleranza, onestà e correttezza, legalità e imparzialità, collaborazione, lealtà e reciproco rispetto, trasparenza e completa informazione, corretto utilizzo dei beni, nonché prevenzione del conflitto di interesse e vantaggio personale.
Art. 10) I Soci che cessano di appartenere all’Associazione, sono espulsi o radiati dalla maggioranza assoluta dei componenti del Consiglio Direttivo nei seguenti casi: dimissioni volontarie; quando non ottemperino alle disposizioni del presente Statuto e ai regolamenti interni, al codice etico che sovraintende l’associazione ed alle deliberazioni prese dagli Organi Sociali, per gravi motivi da disporre a cura del Consiglio Direttivo che non può adottare alcun provvedimento se non previa audizione dell’interessato; quando si rendono morosi nel pagamento delle quote sociali senza giustificato motivo.
PATRIMONIO SOCIALE
Art. 11) Il patrimonio sociale è indivisibile ed è costituito: dal patrimonio mobiliare ed immobiliare di proprietà dell’Associazione; dai contributi di enti ed associazioni, erogazioni, donazioni, lasciti diversi, quote e contributi associativi, proventi derivanti dalle attività organizzate dall’Associazione; da eventuali fondi di riserva.
RENDICONTO ECONOMICO
Art. 12) Il rendiconto economico comprende l’esercizio sociale dal 1 gennaio al 31 dicembre di ogni anno e deve essere presentato dal Consiglio Direttivo all’Assemblea dei Soci entro il 30 aprile dell’anno successivo.
Art. 13) L’Associazione è senza fini di lucro ed i proventi dell’attività non possono, in nessun caso, essere divisi fra gli associati, anche in forme indirette.
ASSEMBLEA
Art. 14) L’Assemblea dei Soci viene convocata almeno una volta l’anno per l’approvazione del rendiconto economico/finanziario consuntivo e l’eventuale preventivo, e ogni qualvolta il Consiglio Direttivo ne reputi la necessità o accolga la richiesta motivata di un decimo dei Soci, a scopo consultivo e di proporre e apportare un contributo critico agli orientamenti e alle linee generali del programma di attività per l’anno sociale, agli stanziamenti per iniziative previste dal presente Statuto e alle questioni attinenti alla gestione sociale.
La convocazione dell’Assemblea dei Soci avverrà minimo 10 giorni prima mediante affissione di avviso nella sede dell’Associazione o comunicazione agli associati tramite posta elettronica.
Art. 15) L’Assemblea dei Soci elegge almeno 1, fino ad un massimo di 10 componenti del Consiglio Direttivo, uno ogni 10 associati, contati nella loro totalità esclusi i Soci fondatori; ogni individuo associato ha diritto di voto e la facoltà di candidarsi al Consiglio Direttivo. Qualora un eletto non accetti la carica, subentrerà il primo dei non eletti. In caso di parità si procederà a ballottaggio.
CONSIGLIO DIRETTIVO
Art. 16) Il Consiglio Direttivo:
- è composto da un massimo di 10 componenti eletti dall’Assemblea dei Soci, e/o da eventuali membri aggiunti per cooptazione, i quali rimarranno in carica per un massimo di 3 anni, dal Consesso Onorario e dai Soci fondatori che invece rimarranno in carica per l’intera vita dell’Associazione.
- nomina fra i suoi membri il Presidente, il Vicepresidente, il Segretario, il Garante e il Tesoriere, anch’essi in carica per un massimo di 3 anni, e fissa le mansioni eventuali degli altri consiglieri in ordine all’attività svolta dall’Associazione per il conseguimento dei propri fini istituzionali.
Le funzioni dei membri del Consiglio Direttivo possono essere rimborsate per le spese inerenti all’espletamento dell’incarico. Le deliberazioni, valide con almeno la metà dei consiglieri presenti, verranno adottate a maggioranza, con il range voting nei casi prestabiliti, e/o con altre modalità disciplinate internamente in caso di ulteriore parità.
Art. 17) Il Consiglio Direttivo si riunisce ordinariamente almeno una volta al mese e straordinariamente ogni qualvolta lo ritenga necessario o ne faccia richiesta un consigliere.
Art. 18) Sono compiti del Consiglio Direttivo:
- gestire l’Associazione e decidere di tutte le questioni sociali che non siano di competenza dell’Assemblea dei Soci;
- affidare incarichi o istituire commissioni per lo svolgimento di determinate attività sociali;
- redigere i programmi di attività sociale previsti dallo Statuto tenendo conto delle linee suggerite dall’Assemblea dei Soci;
- redigere il rendiconto economico/finanziario e decidere sull’impiego del residuo del bilancio da sottoporre all’Assemblea dei Soci;
- fissare le date delle Assemblee dei Soci da indire almeno una volta all’anno;
- redigere gli eventuali regolamenti interni e relativi all’attività;
- adottare eventuali provvedimenti di radiazione verso i Soci, previa audizione dell’interessato;
- deliberare sulle ammissioni o meno dei nuovi Soci;
- deliberare lo scioglimento dell’associazione;
- indire nuove elezioni del Consiglio Direttivo, prima della scadenza della durata delle cariche;
- revisionare lo Statuto e i regolamenti interni.
Art. 19) È istituito il ruolo di Socio onorario di cui vengono insigniti i Soci dal Consiglio Direttivo, la cui congrega, detta Consesso Onorario, in espressione maggioritaria dei presenti alle riunioni, nelle modalità previste nell’ordinamento interno, rappresenta unità di voto nel Consiglio Direttivo. I Soci Onorari hanno comunque diritto di candidarsi al Consiglio Direttivo ed essere eletti.
Art. 20) Il Presidente: rappresenta l’Associazione a tutti gli effetti di fronte a terzi e in giudizio, ne ha la Rappresentanza Legale e la Firma Sociali; ha facoltà di convocare l’Assemblea dei Soci o il Consiglio Direttivo quando lo ritiene necessario o se richiesto da un consigliere.
Il Vice Presidente: fa le veci del Presidente in sua assenza e se da lui delegato; è preposto alla stesura delle risposte epistolari, dei discorsi e dei testi ufficiali in accordo con il Consiglio Direttivo.
Il Segretario: provvede alla tenuta e all’aggiornamento del Libro dei Soci; è responsabile della redazione e della conservazione dei verbali delle riunioni; fissa la data e l’orario delle riunioni dell’Assemblea dei Soci e del Consiglio Direttivo, in l’accordo con quest’ultimo o del Presidente, ed esegue le convocazioni, predisponendo l’ordine del giorno; può essere delegato dal Presidente alla firma di atti amministrativi ordinari.
Il Tesoriere: provvede alla tenuta e all’aggiornamento dei libri contabili ed alla predisposizione del progetto di previsione del bilancio dell’Associazione, con la possibilità di avvalersi di collaboratori o professionisti; può essere delegato alle operazioni di incasso e di pagamento, sia a mezzo contanti che con l’utilizzo di conti correnti bancari e postali indicati dal Consiglio Direttivo; è responsabile dei depositi in contanti e valori costituenti la cassa dell’Associazione.
Il Garante: è il custode dei principi fondamentali dell’azione associativa, ed in tale spirito è colui che assicura il fedele adempimento dei valori dello Statuto; svolge una funzione di supervisione, di prevenzione, di ascolto e interlocuzione, per scongiurare conflitti e controversie che potrebbero insorgere tra i Soci e i partner dell’Associazione; riferisce al Consiglio Direttivo le problematiche di cui è venuto a conoscenza o eventuali irregolarità, affinché quest’ultimo assuma i provvedimenti del caso.
Le prerogative del Presidente, Vicepresidente, Segretario, Garante, Tesoriere e consiglieri vengono ulteriormente specificate in conformità alle norme vigenti da regolamenti interni.
Art. 21) In caso di dimissioni di un consigliere dal suo incarico, o dal Consiglio Direttivo, sarà sostituito dal primo non eletto se presente, altrimenti i suoi compiti saranno svolti temporaneamente dal Presidente fino a nuova nomina. Nel caso di dimissioni del Presidente, il Vice Presidente lo sostituisce temporaneamente fino a nuova nomina.
Art. 22) Nel caso in cui uno o più dei componenti del Consiglio Direttivo o dell’Assemblea dei Soci, sia chiamato, in virtù di proprie competenze specifiche, a svolgere attività professionale a favore dell’Associazione, dovrà essere retribuito solo per queste specifiche funzioni, fermo restando che nulla potrà essere riconosciuto a fronte dell’attività di consigliere svolta.
SCIOGLIMENTO DELL’ASSOCIAZIONE
Art. 23) In caso di scioglimento l’Assemblea delibera sulla destinazione del patrimonio residuo (se presente), dedotte le passività (debiti residui ed obbligazioni varie in capo all’Associazione), per uno o più scopi stabiliti dal presente Statuto e comunque ad altra associazione con finalità analoghe o ai fini di pubblica utilità di legge.
Art. 24) Per deliberare lo scioglimento dell’associazione e la devoluzione del patrimonio occorre il voto favorevole di almeno tre quarti degli associati e della maggioranza tra i Soci fondatori.
DISPOSIZIONI FINALI
Art. 25) Per qualunque controversia sorgesse in dipendenza dalla esecuzione o interpretazione del presente Statuto e che possa formare oggetto di contenzioso, i Soci si impegnano a non aderire ad altra autorità oltre all’Assemblea dei Soci, compresa quella giudiziaria.
Art. 26) Per tutto quanto non è previsto dal presente Statuto si fa rinvio ai regolamenti interni conformi alle norme di legge ed ai principi generali dell’ordinamento giuridico italiano sulle associazioni.
Letto, confermato e sottoscritto in Castrovillari (CS) il 18 ottobre 2019.
Francesca Di Cicco (Presidente)
Leonardo Pricoli (Vice Presidente)
Francesco Marsiglia (Segretario)
Francesco Di Maria (Tesoriere)
Fabio Joel Tunno (Garante)
Marika Guarino