Immagina di stare a monte, sulla cima più alta, sopra di te solo il cielo. Nei luoghi più impervi, tra un pendio e una roccia, lontano dall’uomo e nell’armonia della Natura, lasciato libero di essere quello che sei.
Da sempre vedi scorrere infiniti anni, con il susseguirsi degli avvenimenti, che passano davanti lo sguardo ad arricchire la sapienza. Ad un tratto la tempesta arriva impetuosa, avvolge l’areale, sconvolgendo e scuotendo l’esistenza a ritmo delle forti raffiche di vento. Poi il nulla, con altrettanto impeto l’intemperia se ne va, lasciando l’esperienza di aver vissuto il momento da guerriero, che ne ha viste tante da adattarsi alla resistenza, quasi per prepararsi alla prossima battaglia.
Il gelo intorbidisce la corazza, ma non la distrugge, anzi la fortifica, aumentando quel fascino struggente, che ad ogni colpo d’occhio rigenera energia dal profondo.
IL PINO LORICATO (Pinus Heldreichii o Pinus Leucodermis), generalmente diffuso in alcune aree della Penisola Balcanica e nel sud Italia è uno degli organismi viventi più longevi e resistenti del pianeta: si stima che sia riuscito a resistere alla glaciazione di più di mille anni fa e tutt’ora padroneggia in ambienti ostili, dove nessun’altro può.
La resistenza di questo esemplare, fa sì che riesca a vivere in posti dove altri Alberi non possono neanche immaginare di esserci, spingendosi su tratti scoscesi ed altezze superiori i 2000 msl, dove le condizioni climatiche sono molto estreme.
Da buon scalatore di Montagna, ha bisogno delle proprie attrezzature, ovvero il suo tronco è ricoperto da una corteccia di color grigio con tante fessure, che ricordano delle squame, tale da dargli il nome Loricato, che deriva da lorica, l’armatura usata dall’esercito romano. In più facendo parte della famiglia delle Pinacee, presenta le comuni foglie aghiformi, che lo aiutano a sopportare la neve, il ghiaccio e il vento. Questi notevoli eventi atmosferici, a volte danno vita a inquietanti calabrose e galaverne, tipici fenomeni che avvengono a basse temperature, grazie alla presenza della nebbia, generando spettacolari forme di ghiaccio.
Il Pino Loricato, non smette mai di stupire con le sue sinuose e mastodontiche forme scolpite dalle bufere, che restano erette anche nel momento in cui cessa il suo ciclo vitale. Il tronco dritto sulla sua ultima posizione, sembra testimoniare la sua presenza, proprio come un vero monumento Naturale, che ci comunica forte il messaggio di quanto sia meravigliosa l’ammirazione verso qualcosa di unico.
FDM