Risposta a “Gelato fatto in casa in 5 minuti”

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È davvero possibile fare il gelato in casa in soli 5 minuti utilizzando semplici ingredienti, del ghiaccio e del sale da cucina? Ecco quali sono i principi fisici che permettono questa veloce ricetta.

Cosa prevede la ricetta

Sul web circola da un po’ di tempo una semplice ricetta che promette di ottenere un gustoso gelato in casa senza l’utilizzo di gelatiere. La ricetta prevede l’utilizzo di latte intero, panna fresca, zucchero e gocce di cioccolato. Fin qui nulla di strano, poiché sono i comuni ingredienti per fare il fior di latte con cioccolato.

La particolarità sta nella modalità di raffreddamento, senza utilizzare gelatiere o il freezer. Infatti, sempre secondo la ricetta, basterà inserire la miscela di ingredienti in un sacchetto di plastica, chiudere ermeticamente e successivamente inserire il sacchetto in un secondo recipiente insieme al ghiaccio e al sale. Dopo aver mescolato il tutto per 5 minuti dovremmo aver ottenuto un gelato pronto per essere mangiato.

Quali principi fisici fanno gelare gli ingredienti?

Potrebbe sembrare scontato considerare il ghiaccio come unico responsabile della refrigerazione, ma in realtà il successo dipende dalla sua combinazione con il sale. Molti già sanno che il sale è utilizzato nei periodi freddi per evitare il ghiacciarsi delle strade, ma non tutti sanno il perché. Il principio è lo stesso per entrambi i casi.

L’aggiunta di un soluto in una soluzione ne altera la temperatura di congelamento. Nel caso del cloruro di sodio (NaCl), o meglio conosciuto come sale da cucina, se aggiunto all’acqua ne causerà l’abbassamento crioscopico. In altre parole, il sale ha la proprietà di abbassare il punto di congelamento dell’acqua. Alla temperatura di 0 °C, intorno al ghiaccio sarà sempre presente dell’acqua allo stato liquido, all’interno della quale le molecole di sale si scindono in ioni, che si legano elettrostaticamente alle molecole d’acqua. Se la temperatura scende sotto zero, l’acqua comincia a formare i primi cristalli di ghiaccio, ma la presenza degli ioni interferisce con la crescita dei singoli cristalli.

Quindi il sale scioglierà il ghiaccio e la fusione è un processo endotermico, ovvero richiede calore dall’ambiente circostante. Nel caso della ricetta in questione, il calore dovrà essere sottratto agli ingredienti, facendoli congelare.

Ma è davvero possibile ottenere il gelato?

In teoria la ricetta possiede i fondamenti fisici per ottenere il risultato sperato, tuttavia bisogna considerare alcune variabili che potrebbero comprometterne la riuscita.

  • Il massimo risultato si ottiene con 35 grammi di sale ogni 100 grammi di ghiaccio, la quale miscela raggiunge una temperatura eutettica di -21,3 °C. Quindi concentrazioni differenti del soluto ne altereranno il risultato: concentrazioni minori alzeranno la temperatura di congelamento.
  • La quantità della miscela è un fattore importante, poiché è direttamente proporzionale alla quantità di calore assorbito.
  • La miscela di ghiaccio e sale assorbirà calore da tutto l’ambiente circostante, non solo dagli ingredienti che si vuole raffreddare, quindi inciderà sul risultato anche l’isolamento termico del recipiente nel quale si fa avvenire la reazione. Ad esempio, mescolare con le mani farà si che il ghiaccio e il sale assorbano maggior parte del calore da queste a scapito del gelato.

Quindi la risposta è si, con adeguati accorgimenti è possibile ottenere il gelato in casa in 5 minuti.

Francesco Marsiglia

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